lunedì, maggio 14, 2018

A S. Stefano Quisquina, Giornata della Legalità e della Memoria, ricordando Lorenzo Panepinto


“La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”. Questa solo una tra le piú significative frasi affermate da Paolo Borsellino, parole che non si sono perse nel vento con il passare degli anni ma che, anzi, non perdono il loro significato e riaccendono la fiamma della speranza che un cambiamento positivo possa travolgere la nostra società.

A Santo Stefano Quisquina, Mercoledí 16 Maggio, si svolgerà come ogni anno la  giornata istituzionalizzata  di  lotta alla mafia con la Marcia- “Il Volto della Legalità”, accompagnata da  momenti di riflessione curati dai ragazzi dell’Istituto Comprensivo “M. L. Panepinto” e con la visita alla tomba del maestro/sindacalista assassinato dalla criminalità presso il Cimitero Comunale nel 107° Anniversario dell’omicidio.
Alle ore 11:00 si avrà il momento conclusivo presso Piazza Maddalena con interventi delle autorità civili, religiose e militari, alla presenza tra gli altri di Nico Miraglia , figlio di Accursio.
“È compito di tutte le Amministrazioni curare l’organizzazione della giornata della Legalità e della Memoria nonché un diritto e un dovere di ciascun cittadino partecipare attivamente alla riuscita di tale momento” afferma il Sindaco Francesco Cacciatore, “celebrare questa giornata permette di far crescere nei giovani uno spirito di coscienza civile e democratica”.

S.Stefano Quisquina, 11 Maggio 2018

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