giovedì, marzo 07, 2013

La Fillea-cgil: "Opere pubbliche subito per rigenerare città e centri storici

Palermo 7 marzo 2013 - «Opere pubbliche subito, per rigenerare città e centro storici». È questo che chiederanno gli operai e gli impiegati edili disoccupati di Palermo, che sabato alle 9 si riuniranno   al centro giovanile don Orione di via Pacinotti, per lanciare assieme alla Fillea Cgil i comitati per il lavoro edile, sotto lo slogan il lavoro è dignità.
«È la prima assemblea che organizziamo per lanciare i  Comitati per il lavoro edile formati da impiegati edili e disoccupati che si ritrovano per costruire  proposte e iniziative dei lavoratori dell'edilizia,  che in questo momento vivono una condizione di disagio, spesso di disperazione, per il fatto che non riescono a trovare lavoro - dichiara  Mario Ridulfo, segretario del sindacato degli edili di Palermo - Vogliamo costruire la mobilitazione dei lavoratori edili disoccupati, ci rivolgiamo a tutti, al governo della Regione, al Parlamento regionale, alle istituzioni tutte, ai sindaci che abbiamo invitato all’iniziativa, perché come noi vivono le difficoltà di non potere dare risposte giorno per giorno». Una situazione “eccezionale”, secondo la Fillea Cgil, che ha bisogno di misure eccezionali, interventi straordinari per il settore edile che producano occupazione subito e reddito di cittadinanza per sopravvivere alla crisi. «Servono opere pubbliche utili,  subito,  anche piccole e piccolissime, a cominciare dalla messa in sicurezza del territorio, alla rigenerazione delle città e dei centri storici».


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