mercoledì, dicembre 30, 2020

“In Sicilia il sesso con cui si nasce conta. E conta molto." Elette de “I Cento passi” contro Figuccia


Assessore e consigliere comunali della rete dei “Cento passi” rispondono al deputato Figuccia. 

"Il deputato regionale Figuccia difende la scelta della composizione monosessuata della nuova giunta Musumeci con queste parole ‘Non conta ciò che è in mezzo alle gambe ma ciò che è in mezzo alle orecchie’. Ora il linguaggio sarà censurato, ci auguriamo, dal presidente dell’Ars e dall’intera Assemblea regionale. Ma la parte peggiore di questa, eufemisticamente infelice, dichiarazione sta nel fatto che in Sicilia, purtroppo, il sesso con cui si nasce conta. E conta molto. 

Conta quando si paga una donna meno di un uomo (in Sicilia ben peggio del già vergognoso 11,2% di divario nazionale). 
Conta quando si guardano le statistiche sull’occupazione, con il record europeo di disoccupazione femminile.
Conta quando si deve scegliere un incarico di vertice che, guarda caso, non vede mai una donna proposta (meno del 10% delle nomine regionali alla presidenza di un cda).

Insomma <<quel che si ha tra le gambe>>in Sicilia conta eccome. E sarebbe bene che il deputato Figuccia riflettesse su questo”

Così le assessore e le consigliere comunali della reta dei cento passi per la Sicilia.


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