martedì, luglio 14, 2020

Un film in tempi record sul Festino di Palermo


PIETRO SCAGLIONE 
Per la prima volta dopo tanti anni, il Festino di Palermo non sarà vissuto fisicamente dai palermitani, ma sarà sostituito da un film completato in tempi record. Per la prima volta dopo tanti anni, nella serata del 14 Luglio centinaia di migliaia di palermitani non affolleranno il Foro Italico, il Cassaro e i Quattro Canti;  non ci sarà il tradizionale passaggio del Carro di Santa Rosalia (l'amata Patrona di Palermo); non ci sarà l'atteso "Gioco di Fuoco"; non ci saranno le bancarelle di "calia e simenza" nè di anguria, nè di "babbaluci". 
A causa dell'emergenza Covid 19  e del divieto di assembramenti, la città di Palermo non potrà ospitare quell'affascinante mix di festa popolare, devozione religiosa e riti pagani rappresentato dal "Fistinu". 

Alle ore 22, nell'orario in cui, in tempi normali, il Carro di Santa Rosalia si sarebbe trovato ancora nella parte alta di Corso Vittorio Emanuele tra la folla, le televisioni locali ma anche alcune emittenti nazionali trasmetteranno il film "Palermo Sospesa. Il Festino che non c'è", distribuito gratuitamente dal Comune di Palermo detentore dei diritti televisivi.
La regista sarà Costanza Quatriglio, direttrice artistica del Centro Sperimentale di Cinematografia della Sicilia.  
Le composizioni musicali del film (girato tra il 25 Giugno e il 10 Luglio) saranno curate principalmente dagli artisti Marco Betta e Fabio Correnti ed eseguite dai musicisti del Conservatorio Scarlatti di Palermo e della Fondazione ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA. 
La figura della "Santuzza" comparirà in alcuni momenti legati prevalentemente all'immagine di una Rosalia bambina, rievocando edizioni passate del Festino, alternate a immagini storiche di Palermo tratte dall'Istituto Luce e dall'archivo delle Teche della Rai. 
Il film riprenderà anche il momento in cui Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo, all'altezza dei Quattro Canti, salirà sul Carro Trionfale per l'immancabile omaggio floreale alla Santuzza e pronuncerà il tradizionale "Viva Palermo e Santa Rosalia". 
Al posto dei lunghi e attesi Giochi pirotecnici, allo scoccare della Mezzanotte sarà esploso un simbolico e unico fuoco d'artificio. 
Il Carro Trionfale sarà lo stesso dello scorso anno, ma riadattato dallo scenografo Fabrizio Lupo e dalle maestranze dell'Accademia di Belle Arti di Palermo.

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