venerdì, giugno 14, 2019

A settembre foto inedite di Nicola Scafidi sul set de "Il Gattopardo" saranno esposte a Roma. Sono state recuperate a Palermo dagli studenti del liceo artistico "Catalano"

Silvana Saporito, dell'Anpal Servizi
A settembre, una mostra di fotografie inedite, realizzate sul set cinematografico del film  “Il Gattopardo” di Luchino Visconti dal noto artista-fotografo siciliano Nicola Scafidi, verrà portato in mostra alla Casa del Cinema  di Roma ed  alcuni studenti parteciperanno allo stage presso la Casa del Cinema della capitale.
La mostra è già stata inaugurata a Palermo (ed esposta fino allo scorso 30 maggio) a Villa Niscemi, sede di rappresentanza del comune. È stata realizzata con un progetto che ha visto l’incontro fruttuoso tra il Liceo Artistico "Catalano" di Palermo e la fotografa palermitana Angela Scafidi, figlia d’arte del noto Nicola Scafidi.  “Si è  data l’opportunità agli studenti e alle studentesse di sperimentarsi nel restauro di foto inedite di Scafidi sul set cinematografico del Gattopardo” - sostiene il prof. Giacomo Badami,  del Liceo Artistico Catalano di Palermo.

La famosa foto del ballo
“Fin dal primo incontro  di co-progettazione con la fotografa Angela Scafidi e Silvana Saporito dell’Anpal servizi – spiega il referente prof. Badami -  si sono analizzati gli interessi,  le  competenze d’indirizzo  degli studenti, ma si è anche tenuto presente la valorizzazione di un territorio, che deve  essere la leva per appassionare gli studenti.
Ciò che dobbiamo imparare è più facile impararlo facendolo, ma al Catalano  di Palermo con il progetto “Gattopardo” sono stati avviati dei PCTO (ex alternanza scuola-lavoro) in cui gli studenti e le studentesse sono stati protagonisti della storia siciliana. Mediante il recupero fotografico curato da loro in attività di orientamento e di formazione nella  sede dell’archivio fotografico di Nicola Scafidi, si è fatto rivivere ad ogni visitatore dell’allestimento un pezzo di storia che è vivo più che mai.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grande il lavoro svolto dai ragazzi