mercoledì, ottobre 31, 2018

L’antimafia tra cosa nostra e cosa mia

Salvatore Campo
Gery Palazzotto
Se è vero che l’ironia è una facoltà a numero chiuso, ci sono occasioni in cui è impossibile non scorgere un disegno cosmico, quindi universale, dietro ai suggerimenti della cronaca.
Prendete il caso di Salvatore Campo, presidente dell’associazione antiracket di Aci Castello, arrestato perché imponeva il pizzo ai suoi associati, emblematico caso di notizia che a seconda dei punti di vista può preoccupare o far scassare dalle risate. Da un lato il dramma degli estorti che passano da un esattore del racket a uno dell’antiracket, come dire da mi manda “cosa nostra” a mi manda “cosa mia”; dall’altro il finale grottesco di una sceneggiata antimafia che da troppi anni confonde carriere con business, galantuomini con lestofanti.

Corleone. Presentata la terza lista, capeggiata dall'arch. Saporito

L'arch. Salvatore Saporito
IL COMUNICATO STAMPA
La nostra candidatura nasce dall’impegno quotidiano dalla volontà di dare voce alle richieste dei cittadini corleonesi che chiedono un rinnovamento della classe amministrativa che possa essere da input per fare rialzare la città.
"Viviamo Corleone" è la lista civica che va oltre i colori e le appartenenze o identificazioni politiche. Viviamo Corleone è una lista civica che vanta al suo interno la presenza di donne, uomini che nel corso di questi anni si sono spesi costantemente nei vari ambiti (sport, sociale, ambiente, economia) per il territorio. ViviAmo Corleone si basa anche sull’impegno politico del movimento politico ORA Corleone che si è contraddistinto per la difesa di importanti servizi per la città.

CHIAMATE ALLE ARMI!

Raniero La Valle
RANIERO LA VALLE
Cadendo il 4 novembre il centenario della nostra vittoria nella "inutile strage", è utile la lettura, sull'ultimo numero della Civiltà Cattolica (n.4039, ottobre 2018) di un articolo del gesuita Giovanni Sale che rievoca la disfatta di Caporetto, che la precedette nell'ottobre 1917. L'amarezza di questo ricordo non sta tanto nella sconfitta militare che subimmo (è la guerra!) ma nel fatto che dallo stesso comandante supremo Luigi Cadorna essa fu ingenerosamente attribuita alla mancanza di coraggio e all'ammutinamento delle truppe, che si sarebbero rifiutate di combattere, tanto che erano aumentate le esecuzioni di soldati colpevoli di diserzioni, nonché alla debolezza del governo e al "disfattismo" dei neutralisti. A fronte di questi ricordi angosciosi, al di là di ogni retorica celebrativa, torna in tutta la sua forza la denuncia profetica di don Lorenzo Milani nella sua lettera ai giudici sulle guerre combattute anche dall'Italia.
Altrettanto utile è notare che non finiscono mai i giochi delle armi e le chiamate alle armi, come accade anche oggi in Italia con le leggi di persecuzione che sono in cantiere e le culture della discriminazione che il ceto politico sta dispensando a piene mani.
Ma i giochi di guerra e le chiamate alle armi non si fermano qua; a Pittsburg in Pennsylvania in nome della libertà di armarsi di qualsiasi folle antisemita ci hanno rimesso la vita undici ebrei che in sinagoga celebravano il loro shabbat, in Brasile con l'elezione di Bolsonaro in nome della vendetta fascista e imprenditoriale contro le riforme di Lula e di Dilma, rischia di rimetterci la vita l'intero Paese, e forse non solo.

"Belìce 2018": le attività addestrative ed esercitative di protezione civile presso il comune di Corleone

Un momento di addestramento con gli alunni della scuola elementare

Si sono concluse venerdì 26 ottobre c.m. le attività esercitative organizzate dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza della Regione Siciliana, in collaborazione con le Prefetture di Agrigento, Palermo e Trapani e il supporto del Dipartimento della Protezione Civile, connesse con il 50° anniversario del terremoto che, nel 1968, colpì la Valle del Belìce. Nell'ambito della suddetta esercitazione a carattere Regionale denominata "Belice 2018", per l’organizzazione dell'attività addestrativa, ci si è proposti di perseguire, quali obiettivi principali, la verifica del modello di risposta all’emergenza e delle procedure di attivazione degli Enti Locali coinvolti.

martedì, ottobre 30, 2018

Sunia Palermo, sospendere gli sgomberi. Il comitato direttivo scrive al ministro Salvini, al prefetto e al sindaco

Palermo 29 ottobre 2018 – Il Sunia chiede di sospendere gli sgomberi già in programma o previsti a Palermo anche a seguito del decreto del governo nazionale approvato a settembre che preannuncia un giro di vite sulle occupazioni abusive. La richiesta, che proviene dal comitato direttivo della Federazione provinciale del Sunia di Palermo, è stata inoltrato al ministro dell'Interno Matteo Salvini, al Prefetto Antonella De Miro e al sindaco Leoluca Orlando.

Corleone, le manifestazioni per il 100" anniversario del IV novembre 1918






































Non vi era bellezza tra le trincee, solo orrori, atrocità e devastazioni. Lo aveva ben intuito Renato Serra, spirito nobile di uomo e di letterato, partito volontario e morto sul Podgòra. Serra scriveva: «Non c'è bene che paghi la lagrima pianta invano, il lamento del ferito che è rimasto solo, il dolore del tormentato di cui nessuno ha avuta notizia, il sangue e lo strazio umano che non ha servito a niente. Il bene degli altri, di quelli che restano, non compensa il male, abbandonato senza rimedio nell'eternità».
Dal sito della Presidenza della Repubblica

lunedì, ottobre 29, 2018

Contessa Entellina: "new entry" in giunta, Luigi Verardo nominato assessore

Il neo assessore Luigi Verardo
Un nuovo ingresso nella giunta comunale a Contessa Entellina (Pa): il sindaco Leonardo Spera ha nominato Luigi Verardo assessore con delega all’agricoltura, pianificazione urbana e territoriale, borghi, viabilità e lavori pubblici. "Ho la responsabilità di impegnarmi in prima linea nell’amministrazione di un 'piccolo centro' dell'area interna dei Monti Sicani – dice Verardo - che però ha le carte in regola per porsi come punto di riferimento per lo sviluppo di un territorio dalle grandi potenzialità. Affronto questo nuovo incarico con tutta la mia passione per la buona politica e l’amore che ho per la mia città”. 23 anni, studente di Scienze e Tecnologie all’Università di Palermo, Verardo è stato fino ad ora capogruppo di “Contessasipuò” al Consiglio comunale: subentra in giunta a Josella Cuccia, al suo posto in Consiglio entra Pietro Stranci.

Marineo, sfide per il progresso sociale, avvio progetti per immigrati


Lunedì 29 ottobre alle ore 18.00 si svolgerà la cerimonia inaugurale e di avvio dei progetti 2018 – 2019 del Centro Polifunzionale per immigrati di Marineo. Durante l’incontro verranno presentati i nuovi percorsi del CPIA Palermo 2 e le altre attività volte a migliorare la gestione dell’impatto migratorio sul territorio dell’Eleuterio. Interverranno: Il Prefetto di Palermo dr.ssa Antonella De Miro, l’Assessore regionale all’istruzione dott. Roberto Lagalla, il dirigente scolastico CPIA Palermo 2 dr.ssa Patrizia Graziano, Poste italiane sponsor (finanziatori di 3 progetti), Il Dirigente scolastico dell’I.C. di Marineo dr.ssa Lampone, il dott. Antonino Scarpulla Resp capofila progetti integrazione, il mediatore culturale Mamadou Saidou Diallo, il parroco di Marineo Don Matteo Ingrassia e l’imam dott. Moustafà Boulaalam. 

Palermo: dal 3 novembre nella stanza segreta di Palazzo Bonocore arrivano i capolavori di Amedeo Modigliani e le opere dei suoi amici


Assieme a "Modigliani multimedia experience, les femmes”. Per la prima volta in esposizione nel capoluogo siciliano Jeanne e Hannelore dell’artista livorneseJeanne e Hannelore di Amedeo Modigliani, La veduta di Parigi di Maurice Utrillo, La natura morta con asso di quadri di Fernand Léger, Soldati in vedetta di Giovanni Fattori ed altre opere uniche, che saranno i tesori della “stanza segreta” interamente dedicata agli amici del grande pittore italiano “”maledetto” per eccellenza. E poi uno spettacolo artistico con proiezioni di immagini fotografiche e videomapping con illuminazione artistica di piazza Pretoria, con la direzione artistica di Lucio Tambuzzo, progetto a cura di Giacomo Accardi, per inaugurare sabato 3 novembre, a Palazzo Bonocore, a Palermo, alle 19 (apertura al pubblico), la grande esposizione dedicata a Modigliani che prevede due delle più belle opere dell’artista toscano (Jeanne e Hannalore), mai esposte a Palermo, e quelle dei suoi amici, oltre che “Modigliani Experience, Les Femmes), (www.modiexperience.comideata dall’Istituto Amedeo Modigliani, che porta avanti un grande lavoro di divulgazione internazionale dell’artista, e organizzata da società Navigare s.r.l., in preparazione delle celebrazioni del centenario della morte del grande artista livornese (1920-2020).

La risposta alternativa e provocatoria alla Festa di Halloween? La “Sfilata dei Santi” nel centro storico di Palermo


Saranno almeno un centinaio e sfileranno lungo gran parte del centro storico, ognuno portando con sé la storia di un beato, famoso o meno che sia non ha importanza. Fattasi conoscere come la “sfilata dei santi”, l’iniziativa promossa la sera di mercoledì 31 ottobre dall’associazione “Regina Coelorum” -  che porta il titolo “La Chiesa fucina dei Santi. I Campioni dello Spirito” - vuole essere la proposta alternativa ad Halloween per scongiurare il pericolo che feste di altre culture possano distruggere le nostre più importanti tradizioni. Come quelle legate alla Festa di Tutti i Santi e a quella dei Morti.

domenica, ottobre 28, 2018

Si contendono l’area di “guardiania”. I carabinieri arrestano un parcheggiatore abusivo per tentato omicidio



Si è sfiorata la tragedia ieri, verso le ore 18:00, in pieno centro a Palermo, davanti ad un bar gremito di persone. I militari del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale Carabinieri di Palermo sono intervenuti in via Mariano Stabile, avvertiti da molti passanti che passeggiavano lungo la strada centrale del capoluogo, in quanto, poco prima, era scoppiata un'animata discussione tra due parcheggiatori abusivi: DRIDI Jaber, tunisino di 34 anni ed un cittadino ghanese di 59 anni. L'alterco tra i due è nato proprio a causa della loro professione abusiva, quella di parcheggiatore, in quanto, la materia del contendere, era proprio il predominio dell'uno sull'altro, sul pezzo di strada prospiciente un bar, finalizzato a trarre guadagno dalle persone che parcheggiavano nella zona, in cambio di “guardiania” sull'autovettura parcheggiata.

Corleone, elezioni comunali. Già pronte le liste dei due candidati a sindaco Nicolosi e Pascucci

Da sx: il candidato sindaco del M5S Pascucci;
il candidato sindaco della lista civica "Nuova
luce", Nicolosi, insieme in piazza a Ficuzza
Ecco i candidati alla carica di consigliere comunale della lista “Nuova luce”, a sostegno della candidatura a sindaco di Nicolosi, già presentata.
Calandretti Luca
Cardella Giuseppe
Colletto Salvatore
Costa Gaetano
Crapisi Maria Clara
Filippello Chiara
Gambino Benedetto
Gelardi Vincenzo
Governali Concetta
Grizzaffi Giovanni Francesco
Pecoraro Anna
Pinzolo Ventura Maria Concetta
Rubino Stefano
Schillaci Salvatore
Scianni Antonino
Siragusa Pio
Candidato sindaco Nicolosi Nicolò
Ed ecco, invece la lista dei candidati alla carica di consigliere comunale del movimento 5 stelle, a sostegno della candidatura a sindaco di Pascucci, certificata ma ancora non presentata:
Arnao Cascio Cinzia
Castro Gianluca
Chiazzese Domenico

Asp di Palermo: al via la campagna di vaccinazione antinfluenzale


È gratuita per anziani e soggetti a rischio
PALERMO 27 OTTOBRE 2018 – L'Asp di Palermo ha avviato la campagna di vaccinazione antinfluenzale. Per usufruire del servizio è sufficiente accedere ai Centri di vaccinazione dell’Azienda sanitaria muniti di un documento di riconoscimento. La vaccinazione è gratuita, oltre che per tutte le persone di età superiore a 63 anni, anche per i soggetti in età pediatrica o adulta affetti da malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, circolatorio, uropoietico, da diabete e da altre malattie del metabolismo e da sindromi da malassorbimento intestinale. Queste categorie di utenti – considerati soggetti a rischio – devono esclusivamente esibire il documento o il numero di esenzione ticket per patologia. In mancanza, può essere prodotta la certificazione della patologia esistente redatta dal medico curante. La vaccinazione antinfluenzale è, inoltre, gratuita per le donne al secondo o terzo mese di gravidanza, per i ricoverati presso strutture per lungodegenti, per medici e personale sanitario di assistenza, familiari di soggetti ad “alto rischio”, personale a contatto con animali per motivi di lavoro, bambini o adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico e tutti i bambini che frequentano le “Comunità”.

mercoledì, ottobre 24, 2018

Sanità, Cgil, Cisl, Uil: “Oggi sciopero all’Asp di Palermo. Prevista la stabilizzazione di 94 precari. E gli altri 651?


"Deve valere lo stesso percorso per tutti”, dicono i sindacatiPalermo - Oggi i lavoratori dell’Asp di Palermo hanno scioperato per rivendicare la stabilizzazione di tutti i contrattisti in servizio in azienda. “È prevista la stabilizzazione di 94 lavoratori a termine mentre sono ancora precari 651, in funzioni essenziali per una struttura come l’Asp di Palermo”, affermanoMario  Scialabba (Fp Cgil), Gaetano Mazzola (Fp Cisl) e Giuseppe Amato(Uil Fpl), che ieri sono stati auditi in V commissione all’Ars su questo tema. “La V Commissione all’Ars - aggiungono Scialabba, Mazzola e Amato - ha mostrato attenzione tanto da aver previsto un’audizione specifica. È un segnale importante ma si deve andare oltre, con atti concreti come l'individuazione di nuovi posti per la stabilizzazione nell'ambito delle aziende ospedaliere di Palermo”. Le sigle sindacali ribadiscono una posizione netta. “Non arretreremo di un passo rispetto alla tutela dei diritti di questo personale - affermano Scialabba, Mazzola e Amato - e avvieremo altre iniziative di lotta affinché si giunga alla completa stabilizzazione dei 651 contrattisti dell'Asp Palermo”. (laco)

Scuola e università, Cgil Sicilia: “Pesante calo degli studenti interroghi la politica”

Graziamaria Pistorino
di RUGGERO ALTAVILLA
I dati del report del centro studi della Cgil Sicilia “Il pesante calo degli studenti nella scuola e nelle università siciliane è un dato allarmante, che deve interrogare gli addetti ai lavori ma soprattutto la politica. La Sicilia, infatti, ogni anno si impoverisce delle sue forze migliori, del proprio futuro”. Lo dice Graziamaria Pistorino, segretaria generale della Flc Cgil Sicilia, nella sua relazione al quarto Congresso regionale dell’organizzazione in corso a Terrasini (Palermo), richiamando i dati dello studio “Scuola e università: la grande emigrazione degli studenti siciliani”, a cura del prof. Roberto Foderà, docente presso il Dipartimento di Giurisprudenza della Lumsa di Palermo, realizzato dal Centro Studi della Cgil Sicilia.

Corleone, inchino davanti alla casa di Ninetta Bagarella. Confrate condannato a sei mesi

La processione di S. Giovanni Evangelista a Corleone

Il confrate sarebbe lontano parente di Bagarella. Ma il parroco lo difende e l’avvocato preannuncia ricorso in appello
 Corleone, 24 ottobre 2018 – Era il 29 maggio 2016, e al suono della campanella i fedeli, nel corso della processione per San Giovanni Evangelista, avevano effettuato una sosta dinanzi la casa di Ninetta Bagattella, moglie di Totò Riina, che osservava la processione dal balcone. Per il giudice monocratico Fabio Raia del Tribunale di Termini Imerese si sarebbe trattato di un inchino nei confronti del boss. Un omaggio che configurerebbe il reato di turbamento di funzioni religiose del culto di una confessione religiosa, e che è costato una condanna a 6 mesi per il confrate Leoluca Grizzaffi. Sarebbe stato lui a suonare la campanella per fermare la processione. Grizzaffi, hanno ricostruito gli inquirenti, sarebbe anche un lontano parente della famiglia Bagarella.

lunedì, ottobre 22, 2018

Palermo. Alla vista dei carabinieri cerca di liberarsi di 27 dosi di crack, un 25enne finisce in manette

Sinibaldo Camarda 
Durante questo fine settimana i controlli antidroga dei Carabinieri della Compagnia San Lorenzo si sono concentrati nei pressi di alcuni locali della movida cittadina.
A finire nelle maglie dei militari Sinibaldo CAMARDA  25enne palermitano,  arrestato con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, dopo un servizio di osservazione nei pressi del mercato della Vucciria - hanno notato il giovane, noto alle forze dell’Ordine, aggirarsi con fare sospetto. Avendo notato il Camarda entrare nel portone di casa, hanno atteso qualche secondo e l’hanno seguito per le scale. Il giovane accortosi della presenza dei Carabinieri ha lanciato una bustina dalla finestra delle scale, prontamente raccolta da un militare appostato all’esterno. All’interno dell’involucro termosaldato, 27 dosi di crack, già pronte per essere spacciate.

Il servizio di Tgr Sicilia sulla presentazione del libro su Pio La Torre di Dino Paternostro e Pierluigi Basile

Pio La Torre

Corleone, intesa tra Comune ed Amap: riattivata l'erogazione dell'acqua potabile nelle case popolari di S. Marco

Gli operai Amap tolgono i sigilli nei contatori delle case popolari

Nella mattinata odierna si è svolto il preannunciato incontro tra la Commissione straordinaria ed i vertici dell’AMAP, per discutere di possibili soluzioni alla situazione di disagio determinatasi a seguito del distacco dell’erogazione idrica per morosità presso numerose utenze cittadine, in particolare quelle del complesso delle case popolari del quartiere San Marco, di proprietà del Comune.
Nell’occasione è stato raggiunto un accordo i cui contenuti saranno oggetto di un documento che sarà sottoscritto a breve. A fronte di una situazione generalizzata di morosità accumulatasi da tre anni, è stato individuato un percorso condiviso che, partendo dalla individuazione dei soggetti/nuclei familiari che hanno titolo ad occupare legittimamente gli alloggi in questione, prevede la sottoscrizione di contratti di utenza per singola unità immobiliare, superando l’inconveniente dovuto all’esistenza di un unico contatore condominiale.

"Belice 2018". Anche a Corleone l'attività ADDESTRATIVA ed esercitativa di Protezione Civile


Si porta a conoscenza della cittadinanza che in occasione del 50° Anniversario del sisma che ha colpito la Valle del Belice, il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha organizzato, di concerto con il Dipartimento Nazionale di P.C. e la Prefettura di Palermo, delle attività esercitative per i giorni del 26 e 27 ottobre. Nell'ambito della suddetta esercitazione a carattere regionale denominata "Belice 2018", per l’organizzazione dell'attività addestrativa, ci si propone di perseguire, quali obiettivi principali, la verifica del modello di risposta all’emergenza e delle procedure di attivazione delle risorse nazionali, regionali e locali. Il Comune di Corleone quale sede di COM (Centro Operativo Misto) di cui fanno parte i Comuni del circondario è parte attiva per la suddetta esercitazione e, pertanto, si ipotizzerà che sul territorio saranno previsti diversi scenari operativi che vedono l’impiego delle risorse nazionali e locali.

Mussolini? Ecco chi era... (i telex che inviava ai suoi gerarchi in Africa)

Alessandra Mussolini

Al di là del nostro attuale Governo simpatizzante del fascismo, la storia di Alessandra Mussolini che si è permessa di avallare la denuncia per tutti coloro che insultano il nonno fascista è davvero un sintomo dei nostri tempi. Perché se è vero che la signora Mussolini, che di certo non ha colpe del cognome che porta - così come Alexander Stuart-Houston, ultimo nipote vivente di Adolf Hitler, che vive in America e vota contro Donald Trump -, è anche vero però che si è sentita in dovere di difendere la memoria del nonno e legittimata a proporre il castigo penale per chi, a ragione, sostiene che Benito Mussolini altro non fosse che un volgare criminale. E questo vuol dire che ovunque fosse un ragionevole limite, ovunque si trovasse una linea, seppure immaginaria, che separasse la nostalgia da bar dall'insulto alla memoria di tutti coloro che il Duce ha sterminato nel suo ventennio di terrore, l'Italia l'ha ampiamente e impunemente superata. 

Congresso Cgil Palermo, riconfermato il segretario generale Enzo Campo

Enzo Campo riconfermato segretario generale
Palermo 20 ottobre 2018 - Enzo Campo è stato riconfermato segretario generale della Cgil Palermo. La sua elezione è avvenuta questa sera, a conclusione dei lavori In corso da ieri all’Astoria Palace hotel, con 96 voti, tre astenuti e un contrario. A proporre il suo nome è stata il segretario nazionale Cgil Susanna Camusso, a Palermo dall’inizio del congresso, a sostegno della riconferma del segretario Cgil Palermo. “Campo ha svolto un lavoro importante e lo ha dimostrato anche la qualità del congresso appena svolto, che sancisce il collegamento tra organizzazione e territorio - ha detto la Camusso, proponendo all’assemblea generale della Cgil Palermo la candidatura di Campo a nome dei centri regolatori - Ma c’è un’ altra ragione per cui teniamo a questa candidatura, oltre al riconoscimento delle tante e interessanti iniziative fatte in questi anni di intensa attività. Enzo Campo ha una caratteristica: non si accontenta che alla Camera del Lavoro tutto vada bene e che si svolga tutto ordinatamente. Continua a farsi domande, nella convinzione che non bisogna fermarsi senza domandarsi come fare meglio. Continuare a porsi domande è il modo di tenere viva quest’organizzazione”.

domenica, ottobre 21, 2018

Ottobre, andiamo. E' tempo di migrare...


Sabato 27 ottobre  alle ore 16.30  presso il polo culturale del Baglio di Villafrati in corso San Marco si svolgerà la cerimonia pubblica per la firma del protocollo di intesa per il Patto di gemellaggio tra il Museo Interattivo di Belluno e il Museo delle Spartenze dell’area di Rocca Busambra. Interverranno Marco Crepaz direttore del MIM di Belluno, Oscar De Bona, presidente Associazione “Bellunesi nel mondo”, il sindaco di Villafrati Francesco Agnello, il prof. Giuseppe Sommario, direttore artistico del Piccolo Festival delle Spartenze di Paludi (Cosenza), docente all’Università Cattolica di Milano, il prof. Marcello Saija dell’Università degli Studi di Palermo - Dipartimento di Scienze Umanistiche, Santo Lombino direttore  dscientifico del Museo delle Spartenze. Seguirà il concerto “Mamma mia dammi cento lire”  con Roberto Lopes e dell’Associazione “Prospettive” con canti e canzoni dell’emigrazione.La manifestazione fa parte della rassegna “Ottobre, andiamo. E’ tempo di migrare” organizzata dal Museo dlele Spartenze, dal Comune di Villafrati e dal Teatro del Baglio.
Santo Lombino
direttore scientifico Mdr

sabato, ottobre 20, 2018

Corleone, lunedì la Commissione straordinaria incontrerà i vertici Amap per trattare la vicenda della sospensione dell'erogazione idrica alle cape popolari di S. Marco

Alcune case popolari di contrada S. Marco

Si informa che a seguito della notizia della avvenuta sospensione dell’erogazione idrica da parte di AMAP nei confronti di diverse utenze per morosità nei pagamenti dei consumi fatturati, la Commissione si è immediatamente attivata nei confronti della società con la richiesta formale di attivazione di un tavolo tecnico al fine di verificare le cause che hanno determinato tale sospensione e di individuare possibili soluzioni.
A tale proposito, è già stato fissato un incontro che avrà luogo nella mattinata di lunedì 22 ottobre p.v., presso la sede dell’AMAP, in esito al quale verranno fornite ulteriori notizie ai soggetti interessati.
LA COMMISSIONE STRAORDINARIA
Termini     Mallemi     Cacciola

Corleone, accordo tra Commissione straordinaria e organizzazioni sindacali per stabilizzare i 98 lavoratori precari

Il municipio di Corleone

Nella giornata di giovedì 18 ottobre, è stato raggiunto l’accordo tra la Amministrazione Comunale e le  L'organizzazione Sindacali sul Piano del  Fabbisogno del Personale per gli anni  2018/2020. Il Piano triennale, quale strumento programmatico del fabbisogno delle risorse umane dell’Ente, assunto nel rispetto dei vincoli previsti dalla normativa, tende ad ottimizzare l’impiego delle risorse pubbliche per il perseguimento di obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi. Attraverso la programmazione triennale, si è prevista la stabilizzazione dell’intera platea dei precari, previo espletamento di pubblico concorso riservato.
Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso vivo apprezzamento per l’intesa raggiunta “il cui risultato – riporta un comunicato della CISL FP – al termine del confronto  è frutto di corrette e lodevoli relazioni sindacali che hanno consentito la stabilizzazione dei 98 lavoratori interamente nell’anno 2018.Il Piano prevede anche le progressioni verticali per il personale di ruolo e nuove assunzioni e mobilità dall’esterno. Nel 2020 saranno stabilizzati anche i lavoratori ASU”.

"Pio La Torre e la Cgil", il nuovo libro di Dino Paternostro e Pierluigi Basile è stato presentato a Palermo

L'intervento di Dino Paternostro alla presentazione del libro
su "Pio La Torre e la Cgil"

“Pio La Torre e la Cgil”. È stato presentato la mattina del 18 ottobre alla Cgil Palermo il libro di Dino Paternostro e Pierluigi Basile. Sono intervenuti anche il regista Giuseppe Tornatore e la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso.
Palermo 18 ottobre 2018 – Presentato oggi alla Cgil Palermo, in via Meli, 5, il libro “Pio La Torre e la Cgil. L'impegno sindacale a Palermo e in Sicilia (Ediesse edizioni) di Pierluigi Basile e Dino Paternostro. Un libro voluto fortemente dalla Cgil Palermo per colmare un vuoto su La Torre sindacalista. “Senza l'esperienza nel sindacato, durata 15 anni, prima alla guida della Cgil palermitana e poi di quella siciliana, Pio La Torre non sarebbe stato l'efficace legislatore antimafia che conosciamo – ha dichiarato il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo - E' stato una pietra angolare, lo snodo tra le lotte contadine e le lotte operaie nella città di Palermo. Era nato in una borgata, Altarello, e conosceva bene sia la mafia della città che quella della campagna. Nella sua prima esperienza, quella sindacale, lottava per i diritti e si contrapponeva al blocco sociale che vedeva la Dc alleata ai mafiosi del sacco di Palermo. La sua decisione di sequestrare i patrimoni dei mafiosi deriva da questa sua impostazione, è figlia della sua esperienza nelle lotte contadine e a fianco dei lavoratori di Palermo”. GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO E I VIDEO

mercoledì, ottobre 17, 2018

Il sindaco di Polizzi: "Petralia Sottana ha rubato il nome di un nostro prodotto tipico, lo "sfoglio"

Lo sfoglio polizzano

Lo scorso 4 ottobre il Comune di Petralia Soprana ha assegnato la denominazione Deco ad un prodotto tipico del Comune di Polizzi Generosa, lo sfoglio, senza tutelarne l'origine, l'autentica ricetta, il vero nome e soprattutto i prodotti con i quali va confezionato. E' un vero e proprio furto ai danni della comunità polizzana e per questo, nella qualità di sindaco di Polizzi Generosa, rilascio le seguenti dichiarazioni agli organi di stampa:«Lascia senza parole apprendere che il comune di Petralia Soprana abbia certificato fra i prodotti a marchio comunale Deco lo sfoglio chiamato delle Madonie. Ho deciso di intervenire pubblicamente perché voglio portare all'attenzione del territorio madonita una vicenda che sa dell'incredibile.

Regione sorda alle richieste e proposte del Forum Acqua e Beni Comuni


A Musumeci e Pierobon si chiede pubblicamente un incontro finora negato. Maggiore trasparenza e chiarezza sulle politiche sull'acqua e sul territorio siciliano.
Una richiesta di interlocuzione ripetutamente formalizzata e sollecitata al Presidente Musumeci ed all'Assessore all'energia e servizi di pubblica utilità Pierobon fin dall'insediamento di questo governo, che ad oggi non ha ottenuto alcuna risposta. La disponibilità a collaborare fornendo, in attesa dell'incontro richiesto, proposte concrete e misurabili, frutto di 12 anni di esperienza e conoscenza approfondita del settore idrico siciliano, di tutti i paradossi, le storture, malversazioni ed illegalità che lo interessano e che finora nessun governo, compreso questo, ha voluto vedere ed affrontare.

Il reportage. Viaggio nella vendemmia. La lotta ai boss passa dal calice: così un Nerello diventa militanza


GIOIA SGARLATA
A Portella il vino Centopassi nasce dai terreni sottratti a Cosa nostra "All’inizio nessuno voleva lavorarci". Adesso il nemico è la grandine
«Lì, dietro quella altura, la mafia aveva il suo poligono di tiro». Portella della Ginestra, 950 metri d’altezza sul livello del mare. Vito Rappa, 33 anni, pelle scurita dal sole e occhi accesi, indica un punto tra le montagne. Lui è originario di Partinico ed è l’agronomo di Centopassi, l’etichetta del Consorzio Libera Terra, nata come scommessa sociale e culturale nel 2001 sulle terre confiscate alla mafia e diventata nel tempo una sfida imprenditoriale da 500 mila bottiglie l’anno. «Un’avventura collettiva, eroica e ambiziosa, almeno quanto la prima», sorride Rappa. Lui a Centopassi è arrivato cinque anni fa per uno stage. Oggi è l’uomo delle vigne, in giro tutto l’anno per i terreni del Consorzio: 65 ettari in 12 diverse contrade sparse tra Palermo e Agrigento.

Palermo, domani presentazione del libro su Pio La Torre sindacalista, venerdì e sabato il congresso della Camera del lavoro


Congresso Cgil. Domani 18 il libro su Pio La Torre. Venerdì 19 e sabato 20 il congresso della Cgil Palermo. Partecipa alle tre giornate il segretario nazionale Susanna Camusso
Palermo 17 ottobre 2018 - “Pio La Torre e la Cgil. L'Impegno sindacale a Palermo e in Sicilia” è il titolo del libro di Pierluigi Basile e Dino Paternostro (Ediesse edizioni) che sarà presentato domani alle ore 10 nel salone della Cgil Palermo, in via Meli, 5. Interverranno i due autori, il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, il presidente del centro Pio La Torre Vito lo Monaco, il sindaco Leoluca Orlando, il segretario Cgil Sicilia Michele Pagliaro, il regista Giuseppe Tornatore. Conclude il segretario nazionale Cgil Susanna Camusso. Modera Armando Sorrentino.

La storia cancellata. Ovvero: l’ignoranza del cosiddetto presidente del consiglio, la smemoratezza della scuola, le vittime di mafia dimenticate...

Un momento del dibattito al NO MAFIA MEMORIAL
Da sx: Francesco Foti, Giovanni Abbagnato, Enzo Campo,
Umberto Santino, Dino Paternostro

UMBERTO SANTINO
Se un presidente del Consiglio, anche se capitato per caso a Palazzo Chigi, confonde l’8 settembre del 1943 con il 25 aprile del 1945, sarà un caso di imperdonabile ignoranza personale, ma probabilmente è qualcosa di più. Giuseppe Conte è un professore ordinario di diritto, il massimo della carriera accademica, ma evidentemente per la parcellizzazione delle discipline, strada obbligata per la moltiplicazione delle cattedre, non è tenuto a sapere un po’ di storia. Anche perché nelle scuole italiane si parla molto degli assiro-babilonesi e degli antichi egiziani, ma poco di storia contemporanea, del Novecento, di fascismo, di Resistenza e di tutto quello che ne è seguito. Ora si è deciso di abolire il tema di storia dalle prove della maturità e l’insegnamento di storia sarà ulteriormente ridimensionato, se non cancellato. È l’ulteriore  prova della strategia di espunzione del passato, soprattutto quando è scomodo e contraddittorio.

Liceo di Corleone, apertura di anno scolastico col prof. Giovanni Perrino, tra poesia e impegno culturale e civile

La dirigente scolastica del liceo di Corleone prof.ssa Natalia Scalisi
accanto, il prof. Giovanni Perrino

Fra incontri e seminari con gli studenti del Liceo " Colletto" di Corleone ho trascorso tre indimenticabili giornate, parlando di poesia e di impegno culturale e civile. Porto con me gli sguardi, le attenzioni e la simpatia con cui mi hanno accolto. Amicizia e stima vadano alla dirigente scolastica prof.ssa Natalia Scalisi, alla vicaria prof.ssa Rosa Scuderi e al prof. Santo Marcianti.
Ricchi di cordialità ed empatia gli incontri con i docenti e con tutto il personale il cui lavoro è prezioso in una scuola che per tutto il territorio è, non da ora, presidio e riferimento culturale di prim'ordine.In occasione dell'inaugurazione dell'anno scolastico ho indirizzato agli studenti una lettera aperta che Città Nuove pubblica di seguito. 
A tutti auguro un felice proseguimento delle attività didattiche.
Giovanni Perrino
Lettera aperta agli studenti del Liceo Don G.Colletto di Corleone

martedì, ottobre 16, 2018

Orcel il rosso, il "traditore" assassinato dalla mafia


AMELIA CRISANTINO
Il 14 ottobre del 1920 veniva ucciso il leader degli operai metallurgici di Palermo in un clima di tensione rinfocolato dalle calunnie
Giovanni Orcel lo sapeva d’essere destinato a morire ammazzato. Era solo questione di tempo, e di tempo ne restava poco. La sera del 14 ottobre 1920 aveva appena lasciato la sede palermitana della Fiom e stava tornando a casa in compagnia dell’amico Pietro Parrino. Arrivati all’angolo fra corso Vittorio Emanuele e via Collegio del Giusino veniva aggredito da un sicario che riusciva a pugnalarlo al fianco: non aveva ancora 33 anni, ma i soccorsi furono tardivi e morì nella notte all’ospedale San Saverio. Scrive Giovanni Abbagnato, nell’unico libro a lui dedicato, che alla notizia della sua morte Palermo fu bloccata da uno sciopero generale spontaneo. Il corteo attraversò una città a lutto che piangeva il suo ultimo eroe, ma Palermo scorda presto anche i suoi figli migliori e solo qualche anno fa — grazie all’impegno del Centro Impastato e della Camera del Lavoro — è stata posta una targa sul luogo dell’agguato.

L'informazione perde pezzi. Chiude "Sicilia informazioni", il piu' antico giornale on line dell'isola


PIETRO SCAGLIONE
La chiusura di un giornale è sempre una ferita per la democrazia, per la libertà di stampa, per il giornalismo, per la cultura e per l'editoria. Si pensi, ad esempio, al prezioso contributo per il progresso dell'Italia, per i diritti civili, per le lotte sociali, per la questione morale e per l'emancipazione offerto da storiche testate (nazionali o locali) ormai chiuse: quotidiani come l'Unità, L'Ora, Paese Sera, l'Avanti e Liberazione; settimanali come Epoca, L'Europeo, Il Diario, I Siciliani, Avvenimenti e Centonove. Ogni anno, decine di testate chiudono i battenti, divorate dalla crisi dell'editoria, dai costi eccessivi e dal calo dei lettori. La crisi non conosce confini e coinvolge anche organi d'informazione on line. L'ultima chiusura eccellente riguarda "Sicilia Informazioni", il più antico giornale on line siciliano, fondato nel 2006 da Salvatore Parlagreco, intellettuale stimato, scrittore e giornalista di lungo corso. 

Corleone, tante iniziative per favorire sviluppo e vivibilita'. Marchio DE.CO., piano di energia sostenibile, PAGO PA

La consegna della targa premio per il marchio DE.CO. alla ideatrice

Venerdì 12 ottobre presso i locali di Sant’Agostino, la Commissione Straordinaria ha incontrato la cittadinanza e le associazioni locali per presentare alcune iniziative avviate per la promozione del territorio e per la semplificazione dei procedimenti amministrativi nell’ottica di prestare migliori servizi agli utenti e garantire l’efficacia dell’azione amministrativa. In apertura dell’incontro è stato presentato il “Marchio di Denominazione Comunale d’Origine” (Marchio DE.CO. Corleone), a seguito dell’espletamento del Concorso di idee bandito che ha prev/isto la presentazione di proposte progettuali esaminate da una Commissione appositamente istituita dall’Amministrazione comunale. Nell’occasione è stato conferito il premio alla ideatrice del marchio, dr.ssa Marcella Rizzotto, consegnando una targa alla mamma presente alla riunione. L’ideatrice, in collegamento streaming, ha illustrato il significato del marchio realizzato nei colori della Città di Corleone, raffigurante i luoghi e prodotti simboli del territorio.

lunedì, ottobre 15, 2018

E' iniziata sotto pessimi auspici, la presidenza Musumeci


LILLO MICELI
Le domeniche non dovrebbero mai arrivare. Sono giorni in cui provo tutto il mio disagio per non avere più una redazione dove andare a lavorare. Però, l'adrenalina domenicale la produco ancora. Ed, allora, eccomi di nuovo qui a pigiare sulla tastiera e fare finta di essere ancora nelle "mia" redazione di Palermo del quotidiano "La Sicilia" che ho guidato per tanti anni.
E, come spesso capitava le domeniche, bisogna dare fondo alla propria professionalità - un po' anche alla fantasia - per scrivere qualcosa che possa suscitare l'interesse dei lettori. Approfitto dell'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno voglia di leggere i miei articoli - mi viene difficile chiamarli "post" -, scusandomi contemporaneamente se non rispondo alle argute osservazioni, perché ritengo che il diritto di critica in democrazia sia sacrosanto. Non solo per i giornalisti.

Riace: Cgil-Cisl-Uil, scelta scellerata trasferire migranti!


La scelta di trasferire i migranti ospiti nello Sprar di Riace presso altre strutture lo riteniamo un grave errore.
Attraverso una circolare, il Ministero dell’Interno ha disposto il trasferimento di quella che è a tutti gli effetti una comunità e che a questo punto produrrà effetti terribili per gli uomini e le donne che hanno trovato un approdo sicuro in quei luoghi. Un conto è chiedere ed avere rendicontazioni e giustificativi sull’utilizzo delle risorse e trasparenza su tutti gli atti amministrativi da parte dell’amministrazione comunale, altra cosa è smantellare il "modello Riace", simbolo di accoglienza diffusa che ha rianimato un paese morente e promosso processi di integrazione che hanno favorito la serena convivenza tra culture ed etnie diverse, rendendola un fattore di sviluppo oltre che un valore, un’esperienza importante di accoglienza per persone che scappavano via da guerre ,violenze e persecuzioni. Si attacca Riace per colpire tutto il modello Sprar.

Tutti i giornali d'Italia coalizzati contro il governo giallo-verde?

LILLO MICELI*
In un Paese come l'Italia dove, si dice, vi sia una democrazia matura, fa una certa impressione vedere i dirigenti della Federazione nazionale della stampa, il sindacato dei giornalisti, minacciare uno sciopero perché il governo Salvini-Di Maio potrebbe mettere a rischio la libertà di stampa - di manifestare liberamente il proprio pensiero - perché i commenti dei giornali non piacciono. All'inizio si poteva pensare all'atteggiamento di chi, inopinatamente, si è ritrovato al governo di una nazione importante come l'Italia. Adesso, invece, rischia di diventare un gioco pericoloso, considerato il frequente ricorso che si fa alle bugie: taglieremo i contributi statali agli editori; le società pubbliche dello Stato non devono più dare pubblicità agli editori di questi stessi giornali al servizio delle opposizioni... e così via cantando. A parte il fatto che i giornali non ricevono alcun contributo dallo Stato, essendo delle aziende private e la pubblicità delle aziende di Stato incide per l'1,5% del fatturato globale, non è possibile pensare che tutti i giornali d'Italia si siano coalizzati contro il governo giallo-verde o che tutto ciò che pensano loro signori non debba essere criticato. E' stato e sarà sempre così. Fino a quando ci sarà la democrazia. Non a caso, quando si fanno i golpe la prima cosa che si occupa sono i giornali e le televisioni.
* dalla sua pagina Facebook

Palermo. Ricordato Giovanni Orcel, segretario dei metallurgici della Cgil, e costruttore dell'unità col movimento contadino

Un momento della commemorazione: parla l'assessore del Comune di Palermo
Giovanna Marano. Accanto a lei: Enzo Campo, segretario della Camera del lavoro
di Palermo, Dino Paternostro, resp. del dipartimento Legalità e Memoria storica,
Umberto Santino, presidente del Centro Impastato
Aveva 33 anni Giovanni Orcel quando venne assassinato a Palermo, all'angolo tra corso Vittorio Emanuele e via Collegio del Giusino. Era la sera del 14 ottobre 1920. Orcel, segretario degli operai metallurgici della Cgil, era impegnato a condurre lotte molto dure per difendere gli operai e conquistare condizioni di lavoro più giuste. A settembre per la prima volta aveva guidato l'occupazione del Cantiere navale. 
Orcel aveva costruito anche un solido rapporto umano e politico con Nicolò Alongi, leader del movimento contadino di Prizzi e dell'intera provincia di Palermo. Insieme avevano teorizzato e praticato l'unità tra operai e contadini per costruire una società più giusta.
Alongi era stato assassinato il 29 febbraio del 1920. Orcel sarebbe stato assassinato pochi mesi dopo. La Camera del lavoro di Palermo, intitolata a Giovanni Orcel, l'ha voluto ricordare deponendo una corona d'alloro sul luogo dell'assassinio, insieme al Centro Impastato e all'Anpi. A seguire un dibattito nella sede del "No Mafia Memorial" di Palazzo Gulì, in corso Vittorio Emanuele. GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO

domenica, ottobre 14, 2018

Il Viminale cancella Riace: "Basta soldi, via tutti i migranti"

"Regole non rispettate". Il ministro: chi sbaglia paga. L’opposizione: siamo alle deportazioni
ALESSIA CANDITO
Per il mondo è il simbolo dell’accoglienza possibile, per il ministero dell’Interno un progetto da cancellare. Il Viminale ha deciso. Tutti i finanziamenti destinati a Riace sono revocati, tutti i progetti Sprar devono essere chiusi, tutti i 200 migranti ospiti del borgo trasferiti. È scritto nero su bianco nella deliberazione del 9 ottobre scorso, con cui il Dipartimento libertà civili e immigrazione ha dato per conclusa la procedura di accertamento che già qualche mese fa aveva portato al blocco dei fondi.

Caso Riace. La protesta di Susanna Camusso, Michele Pagliaro e Leoluca Orlando contro di ministro Salvini per la decisione di trasferire i migranti


Caso Riace. Susanna Camusso, segretaria generale Cgil: "La scelta ministro Interni atto disumano e di dubbia legalità
Roma, 14 ottobre - “Si sta commettendo non solo un errore, ma un atto disumano, sbagliato, di dubbia legalità. La scelta del ministro degli Interni di trasferire i migranti ospiti nello Sprar di Riace in altre strutture è un atto scellerato, spropositato e va bloccato”. Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.“È indispensabile - aggiunge il leader della Cgil - utilizzare tutti gli strumenti democratici e giudiziari per opporsi alla determinazione di un ministro che fa della propaganda la cifra del suo governo.