venerdì, aprile 08, 2016

CARTA DEI DIRITTI, DOMANI CONFERENZA STAMPA ORE 11,30 PER IL VIA ALLA RACCOLTA FIRME DELLA CGIL. A PALERMO ORE 9-13 GAZEBO IN PIAZZA VERDI

PARTECIPA IL SEGRETARIO NAZIONALE FILCTEM EMILIO MICELI. ALL'APPELLO CGIL ADESIONI DI ESPONENTI DEL MONDO DELLA CULTURA, DELLO SPORT, DELLO SPETTACOLO
Palermo 8 aprile 2016 - Sabato 9 aprile anche a Palermo come in tutte le piazze d' Italia sarà dato il via alla raccolta delle firme per sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Carta dei diritti universali del lavoro - Nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori”, accompagnata da tre quesiti referendari. La Cgil Palermo terrà la sua prima iniziativa in piazza Verdi dalle ore 09.00 alle ore 13.00, con un gazebo posizionato nei pressi del Chiosco Ribaudo, e in provincia nei comuni di Bagheria, Carini, Cefalù, Corleone, Misilmeri, Partinico, Petralia Sottana, Termini Imerese.

Alle 11,30 si terrà una conferenza stampa, sul posto, in piazza Verdi alla quale parteciperanno il segretario Cgil Palermo Enzo Campo e il segretario nazionale Fictem Cgil Emilio Miceli. Sono stati invitati a partecipare all'incontro e ad aderire alla raccolta firme esponenti del mondo politico, della cultura, dello spettacolo, del mondo dello sport, del giornalismo, dell'associazionismo, delle professioni. Nell'appello lanciato dalla Cgil, raccolte le prime adesioni dal mondo della cultura dello sport, dello spettacolo. Domani sarà presente all'incontro con la stampa l'atleta marocchino Rachid Berradi, ex campione olimpionico. Adesione da parte della scrittrice Beatrice Monroj:”Firmo e appoggio questa campagna per un diritto reale delle lavoratrici e dei lavoratori a un impiego che li e ci rispetti”. E ha aderito l'attore Salvo Piparo: “I lavoratori precari dello spettacoli oggi lavorano senza garanzie, lavorano saltuariamente, costretti a sottostare a proposte che chi accetta lo fa perdendo la dignità. Una nuova carta dei lavoratori serve per dare garanzie a tutto un mondo di lavoratori i cui diritti non trovano spazio in nessuna regolamentazione”. Tra i primi ad aderire anche la scrittrice Evelina Santangelo, Dario Oliveri, presidente dell'associazione siciliana Amici della Musica, il giornalista e scrittore Gian Mauro Costa.
La proposta della Cgil traduce l’idea che i lavoratori hanno dei diritti che sono riconosciuti sempre. La Carta dei diritti vuole creare un cambiamento nel modo di intendere il lavoro, assicurando al lavoratore autonomo, parasubordinato o precario, che non sono rappresentati in alcun modo, gli stessi diritti di chi lavora a tempo indeterminato e creare un orizzonte comune tra tutti i lavoratori, mettendo al centro la persona. ”Facciamo appello a tutta la città per la partecipazione a questa mobilitazione rivolta all'emancipazione di tutto il mondo del lavoro. Con la Carta la Cgil – afferma il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo - mette al centro non solo la riscrittura della legislazione del lavoro ma soprattutto intende porre al primo posto il lavoro quale strumento di libertà, giustizia, dignità e democrazia con una proposta che tuteli tutti lavoratrici e lavoratori, nel privato come nel pubblico. La Carta propone diritti fondamentali, per citarne solo alcuni, che vanno da un compenso equo e proporzionato alla prestazione, al diritto di espressione, di riposo, di maternità e paternità, di formazione permanente, al diritto alla sicurezza sul posto di lavoro”.
Il nuovo Statuto per i lavoratori del futuro è composto di 97 articoli, in 64 pagine, che sono alla base di una proposta di legge di iniziativa popolare, di rango costituzionale, che si misura col cambiamento intervenuto nel mondo del lavoro. Riunificare i diritti di tutti i lavoratori e lavoratrici, indipendentemente dal loro settore di impiego e dal loro contratto in un mondo del lavoro che si presenta diviso. Ridare ai lavoratori stessi quella dignità e libertà che oggi troppo spesso sono loro negate. Sono i principali obiettivi principali dell’iniziativa messa in campo dalla Cgil. La proposta di legge popolare sarà sostenuta da tre quesiti referendari sui temi della cancellazione del lavoro accessorio e, in particolar modo, dei voucher; della reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti; e dalla nuova tutela reintegratoria nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al di sopra dei cinque dipendenti.

A questa prima giornata farà seguito un calendario di appuntamenti per diffondere il testo della proposta di legge e raccogliere le firme e a sottoscrivere con un contributo la raccolta. Domani si firma anche a Carini, a piazza Madrice, dalle 16 alle 20, a Petralia Sottana,al mercato settimanale, dalle 9,30 alle 13, a termini Imerese, a piazza Duomo, dalle 9,30 alle 12,30, a Partinico a piazza Duomo dalle 17 alle 21, a Corleone in piazza Falcone e Borsellino dalle 17 alle 20, a Misilmeri, in piazza Comitato, dalle 9 alle 12, a Cefalù al mercato settimanale, dalle 9 alle 13. 

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