Domenica 15 febbraio la pattuglia della stazione carabinieri di Marineo, durante un controllo delle aree rurali per evitare la commissione di reati contro il patrimonio, ha sottoposto a controllo un’autovettura con a bordo due persone originarie di Corleone.

I due giovani, non riuscendo a dare una giustificazione plausibile riguardo la loro presenza su quella strada, si sono mostrati visibilmente insofferenti, motivo per cui i carabinieri hanno deciso di sottoporli a perquisizione.
A bordo dell’autovettura è stato rinvenuto un panetto del peso complessivo di 100 grammi di hashish, due semi di cannabis ed un coltellino (presumibilmente utilizzato per tagliare lo stupefacente).
Inoltre addosso ai due sono stati trovati 300 euro in banconote da 50, presumibile provento illecito dello spaccio.
I due giovani finiti in manette sono Renzo Sarmentino, nato a Corleone (PA) classe 1988, ivi residente e Giovanni Paternostro, nato a Corleone classe 1989, ivi residente, volto noto alle forze dell’ordine.
Entrambi sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuti presso le camere di sicurezza del comando Compagnia di Misilmeri in attesa del rito direttissimo svoltosi nella giornata di ieri.
Nel corso dell’udienza Sarmentino e Paternostro hanno richiesto il patteggiamento e ottenuto la condanna ad un anno di reclusione pena sospesa, pertanto sono stati rimessi in libertà.
Lo stupefacente è stato posto sotto sequestro.