martedì, novembre 18, 2014

Tangenti al Consorzio autostrade, otto arresti a Messina

E’ in corso un’imponente operazione antimafia della Dia di Messina che all’alba di oggi ha arrestato otto persone, tra cui alcuni funzionari del Cas, il Consorzio autostrade siciliane, e imprenditori. Le accuse vanno dalla turbata libertà degli incanti alla corruzione. Il gip del Tribunale di Messina Maria Luisa Materia ha firmato otto ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e due misure interdittive nei confronti di due imprese per la durata di due mesi. L’indagine, coordinata dal procuratore Guido Lo Forte e dall’aggiunto Sebastiano Ardita, ha fatto emergere un sistema di tangenti sulle gare dei lavori sulle autostrade siciliane. I particolari sull’operazione antimafia saranno resi noti più tardi.
In manette sono finiti i fratelli Giacomo e Antonino Giordano, di 43 e 46 anni, Francesco Duca, 46 anni, Rossella Venuto, 43 anni, Giuseppe Iacolino, 32 anni. L’ordinanza notificata anche al dirigente del Cas Letterio Frisone, 61 anni, e al funzionario Filadelfio Scorza, 55 anni. Filippo Filippi, 72 anni, componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione Irccs Policlinico di San Matteo di Pavia, è finito ai domiciliari. E’ accusato di induzione indebita. Interdetti dall’attività imprenditoriale per due mesi Andrea Valentini, 54 anni e Antonio Chillè, di 53,
I RETROSCENA - E’ la presunta turbativa d’asta per l’assegnazione dei lavori del servizio di sorveglianza per la A18, la Messina-Catania e Siracusa-Rosolini, e la A20, la Messina-Palermo, al centro delle indagine che ha portato all’arresto di otto persone.
La gara sarebbe stata ‘turbata’ attraverso un accordo sulle percentuali in ribasso. L’episodio risale al 9 maggio 2013, quando l’appalto, da 8milioni di euro, fu bandito con somma urgenza dopo essere stato revocato. Investigatori della Direzione investigativa antimafia di Catania e Messina hanno eseguito anche il sequestro cautelativo di beni per complessivi 100mila euro nei confronti di uno degli indagati.

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