giovedì, giugno 19, 2014

Corleone, emergenza acqua e rifiuti. Il Pd ha incontrato l'assessore regionale Calleri

L'assessore regionale Salvatore Calleri
La settimana scorsa i consiglieri, gli amministratori comunali e i dirigenti del PD dei comuni della zona del Corleonese hanno incontrato l’assessore regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità, dott. Salvatore Calleri, per affrontare l’emergenza-acqua e l’emergenza-rifiuti. L’incontro, richiesto dal PD, si è svolto nella sala consiliare del comune di Corleone, dove l’assessore Calleri, coerente col profilo di sobrietà che si è dato, è arrivato puntuale e senza coda burocratica al seguito. È stato chiesto all’assessore se il governo della Regione siciliana pensava che si potesse andare in tempi rapidi ad una gestione pubblica dell’acqua e all’applicazione della nuova legge sui rifiuti. Calleri ha risposto che la volontà del governatore Crocetta, in armonia col risultato referendario, è di dare ai siciliani l’acqua pubblica, gestita il più possibile dai comuni. Al riguardo, l’Assemblea Regionale Siciliana ha in esame appositi disegni di legge. Dal 1° luglio, però, i comuni dovranno valutare come reagire all'emergenza Aps.

Per quanto riguarda la questione rifiuti, l’assessore ha fatto presente che in linea di massima è contrario ad ulteriori proroghe ai comuni per costituire gli A.R.O., dopo la scadenza del prossimo 30 settembre. Ad una specifica domanda, ha risposto che è possibile scegliere la forma di gestione. Da prendere in considerazione è quella in house, gestita direttamente dai comuni tramite comunque la nascita di una società pubblica.

L’assessore ha spiegato che la Regione potrebbe prendere in esame le proposte di realizzare piccole discariche comunali per abbattere i costi di conferimento dei rifiuti indifferenziati.

Soddisfazione è stata espressa dai presenti sulla qualità del confronto, molto schietto e concreto. L’assessore Calleri, che è presidente della Fondazione Caponnetto di Firenze, la scorsa notte ha significativamente voluto pernottare a Corleone, nei locali della coop “Lavoro e non solo”, impegnata nella gestione di beni confiscati alla mafia. Ha sottolineato la sua disponibilità ad incontrare tutti i soggetti che ne faranno richiesta, per affermare in Sicilia una nuova stagione di legalità e sviluppo.

A seguito dell’incontro della settimana scorsa, i consiglieri e i dirigenti del PD di Corleone chiederanno all’amministrazione comunale di riappropriarsi dal 1° luglio delle reti idriche cittadine, di costituire l’A.R.O. e di scegliere la gestione diretta della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Già sono stati presentati i relativi ordini del giorno, che saranno discussi nella seduta del consiglio comunale del prossimo 25 giugno.

Corleone, 18 giugno 2014

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