sabato, maggio 31, 2014

San Giuseppe Jato avrà la sua biblioteca comunale



di PIERLUIGI BASILE
È con grande piacere che Vi invito all'inaugurazione della nostra biblioteca comunale, frutto di un impegno corale che ha visto sullo stesso fronte di lotta associazioni e istituzioni locali, cittadini e università, artisti ed editori, centri studi scuole e gente di buona volontà. Ognuno ha fatto la sua parte. A cominciare dall'ex sindaco Maria Maniscalco, che ci ha messo a disposizione la somma raccolta dai cittadini nel 1994, all'indomani dell'attentato mafioso che ha distrutto la sua auto. L'Università Roma Tre ha donato circa 4.500 volumi, frutto della campagna "Un libro contro la mafia" lanciata e sostenuta con grande forza dal suo Rettore (prof. Mario Panizza). Le cooperative di Libera Terra e Libera Palermo hanno fornito 8 Pc. Ancora vari istituti (l'Istituto Gramsci siciliano, il Centro studi Pio La Torre, il Centro siciliano di documentazione "Giuseppe Impastato") e alcune case editrici (Navarra editore) ci hanno rifornito di ogni sorta di pubblicazioni proprie. Grazie ad un responsabile di "Avviso Pubblico" (Giuseppe Chiarillo) abbiamo potuto sostituire le vecchie scaffalature con quelle nuove giunte addirittura dall'Emilia Romagna. Tanti cittadini e associazioni locali hanno partecipato alla gara di solidarietà con la cena sociale e con l'iniziativa "Lib(e)rarsi" che si è tenuta lo scorso 25 aprile.
Tutti insieme così siamo riusciti a vincere questa storica sfida che segna una importante svolta: consentirà a tutti i miei concittadini jatini, dopo cinque anni di chiusura forzata e di disinteresse politico, di tornare nuovamente ad avere un proprio spazio di socialità e riflessione, dove incontrarsi, studiare, leggere, consultare enciclopedie e discutere. Questa scommessa vinta dimostra ancora una volta la forza dirompente delle "rivoluzioni dal basso" e l'intramontabile efficacia del messaggio di Danilo Dolci. Per questo credo non si tratti semplicemente del "taglio di un nastro" ma molto, molto di più. Per questo vi chiedo di essere insieme a noi la mattina del 6 giugno, per dire che a San Giuseppe Jato, come altrove, scegliamo la cultura come strumento di contrasto alle mafie e ad ogni altra forma di violenza e illegalità.
Pierluigi Basile
assessore alla pubblica istruzione, alla cultura e alla legalità del comune di S.Giuseppe Jato

Nessun commento: