martedì, novembre 05, 2013

Beni confiscati. Domani a Palermo sciopero degli edili delle imprese confiscate

Palermo, 4 nov- Sciopero regionale domani dei lavoratori delle imprese edili sequestrate e confiscate alla mafia e sit- in a Palermo, alle 9.30 davanti alla Prefettura. E’ un’iniziativa della Fillea Cgil Sicilia che chiede all’Agenzia per i beni confiscati di “risolvere i problemi che riguardano i lavoratori in questione”. “Finora – dice Franco Tarantino – segretario della Fillea si è pensato alle soluzioni per i beni, senza prevedere niente per i lavoratori, il cui destino resta incerto. Noi – aggiunge - diciamo no alla vendita di beni svuotati dai lavoratori”. La Fillea, che sollecita per domani un incontro al Prefetto ed all'ANBSeC, chiede piani industriali per aziende; che venga impedito lo “spacchettamento” delle imprese, coinvolto il ministero dello sviluppo economico per attivare piani di impresa che salvaguardino l’occupazione. Sollecita, inoltre, il coinvolgimento di lavoratori e sindacati. Gli edili delle imprese confiscate e sequestrate sono in Sicilia circa 800. La Fillea chiede anche un accelerazione sulla strada per il varo della legge di iniziativa popolare “Io riattivo il lavoro”.

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