venerdì, ottobre 04, 2013

Enti locali: firmata la Carta dell’Amicizia fra il CELVA e il Comune di Corleone

Un momento della cerimonia
Promosso un dialogo istituzionale all’insegna della legalità e della lotta contro tutte le mafie

E’ stata siglata oggi, mercoledì 2 ottobre 2013, la Carta dell’Amicizia fra il Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta e il Comune di Corleone, rispettivamente rappresentati dal Presidente Bruno Giordano e dal Sindaco Lea Savona. L’iniziativa comporta l’avvio formale di una rete di contatti istituzionali fra il Comune di Corleone e i 74 Comuni della Valle d’Aosta, rappresentati dal CELVA. Ha detto il Presidente del CELVA, Bruno Giordano: “La nostra peculiare condizione di Amministrazioni locali che appartengono a Regioni Autonome ci consente di sviluppare nuovi e proficui rapporti fra Istituzioni e territori.
I valdostani non vivono di pregiudizi, ma di opinioni: dopo aver condiviso il tema della carta dell’Amicizia nell’ambito dell’Assemblea degli enti locali, vogliamo oggi sostenere, con questa iniziativa, lo sviluppo di relazioni e possibili sinergie economiche fra le nostre rispettive comunità. Si apre quindi un rapporto fra luoghi apparentemente distanti, ma accomunati dalla stessa volontà di valorizzare una comune cultura della legalità e di lotta a tutte le mafie”. Il Sindaco di Corleone Leoluchina Savona, accompagnata in Valle d’Aosta dal Consigliere comunale Vincenzo Verga, ha sottolineato come “la Città di Corleone si affaccia nel mondo con un’immagine nuova e diversa, per lasciare un segno nei giovani che si avvicinano alle Istituzioni. E’ chiaro che la mafia non esiste solo a Corleone, e questa nuova rete di contatti è uno stimolo in più a combatterla. Vogliamo condividere un percorso di promozione di un’economia attenta, solidale e legale. Sarà una crescita culturale, positiva dal punto di vista morale ed etico”. La Carta rappresenta inoltre un utile richiamo per i Comuni valdostani che intenderanno sviluppare più stretti legami, anche attraverso scambi culturali e gemellaggi, con il Comune di Corleone.

1 commento:

LEOLUCA CRISCIONE ha detto...

Continuo a chiedermi (apparentemente sono rimasto il solo a farlo pubblicamente) quale possa essere ancora la credibilità di una sindaco, che con il suo firmare atti pubblici con un titolo mai conseguito (come personalmente ammesso) ha cosi spudoratamente mentito alla Comunità Corleonese e ha tratto il Comune di Corleone comune nel ridicolo e nell'illegale!
Ma apparentemente Dio (ma non solo) perdona TUTTO a tutti!!??