Il
27 settembre è stata una bella giornata di sole! Quale
prologo e auspicio migliore per mettere in pratica l’iniziativa organizzata da
Legambiente, “PULIAMO IL MONDO 2013”,
giunta oramai alla 21a edizione. Ed
è proprio in questa calda giornata che i 340
studenti delle scuole elementari e medie di Bisacquino e Campofiorito hanno
deciso di “ripulire” le strade dei due comuni
situati nell’entroterra della provincia di Palermo. L’iniziativa,
organizzata dagli uffici amministrativi di Bisacquino dell’Alto Belice Ambiente
e dalle amministrazioni comunali di Bisacquino e Campofiorito, guidate rispettivamente
da Tommaso Di Giorgio e Giuseppe Oddo, è stata condivisa dall’istituto
comprensivo di Bisacquino diretto dal dirigente
scolastico, prof.ssa Maria Paola Raia,
la quale, come ha ricordato nel discorso introduttivo della giornata, ha aderito
con entusiasmo alla proposta lanciata dalle due amministrazioni comunali,
riconoscendo l’importanza di questa attività didattica effettuata sul
territorio mettendo a frutto le nozioni apprese in aula.
L’iniziativa
è stata preceduta da una intensa settimana di sensibilizzazione, curata
dall’area comunicazione dell’Alto Belice Ambiente di Bisacquino e di
preparazione da parte dei docenti delle scuole coinvolte, i quali hanno guidato
i ragazzi nella realizzazione di cartelloni, slogan e visiere, utilizzando per
l’occasione anche materiali riciclati.
I
ragazzi non hanno preso sottogamba l’iniziativa e, ben stimolati dai loro
insegnanti, si sono rimboccate le maniche, muniti di guanti e sacchetti e con
molto fervore hanno pulito vie, ville,
parchi e angoli dei due comuni.
Alla
fine dell’iniziativa i ragazzi stanchi, assetati e accaldati ma, allo stesso
tempo, compiaciuti e appagati dall’ottimo lavoro svolto, si sono radunati nelle
rispettive piazze principali, dove hanno ricevuto dal sindaco e dal dirigente
scolastico l’attestato di ringraziamento da parte di Legambiente.
Nel
comune di Bisacquino sono stati raccolti 500 kg. di rifiuti, di cui circa kg. 300
differenziati (250 kg. di vetro e 50 kg. di plastica), mentre nel comune di
Campofiorito sono stati raccolti kg. 100 di rifiuti vari, perlopiù cartacce,
volantini ed altri materiali consimili.
L’iniziativa
rientra in un più ampio progetto di sensibilizzazione e di educazione ambientale,
già da tempo avviato nei due comuni.
Progetto
che ha preso inizio nel 2011, quando i due comuni hanno deciso di adottare il
progetto di raccolta differenziata dei rifiuti con il metodo del porta/porta
progettato dagli uffici amministrativi di Bisacquino dell’Alto Belice Ambiente.
Metodologia
adottata successivamente anche negli altri cinque comuni della zona (Chiusa
Sclafani, Contessa Entellina, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi), che ha reso
questi sette comuni una anomalia positiva nel desolato panorama della gestione
dei rifiuti in Sicilia e che ha spinto i sette comuni a manifestare la volontà
di costituirsi come A.R.O. (Area di
Raccolta Ottimale) congiunto, non appena sarà concluso la transizione che
dagli attuali Ato dovrà portare alla costituzione delle S.R.R. (Società per la regolamentazione del servizio
di gestione rifiuti) previste dalla L.R. 9/2010.
Da quando è stato adottata la metodologia di
raccolta differenziata porta/porta le percentuali di R.D. nei sette comuni hanno raggiunto una media del 70%,
quota ben al di sopra del 65% richiesto dalle leggi europee e nazionali.
Un
modello virtuoso e funzionale che si è
esteso anche ad altri comuni appartenenti all’Alto Belice Ambiente, quali
Roccamena e Piana degli Albanesi, che in pochi mesi hanno eguagliato le
percentuali di RD dei sette comuni apripista e che a breve sarà anche applicato
ai comuni di San Giuseppe Jato, San Cipirello, Altofonte e Belmonte Mezzagno.
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