lunedì, agosto 26, 2013

Corleone, campo di lavoro antimafia. A conoscere luoghi particolari...

Salve gente, qui a Corleone sono le 8 di sera e tutto va bene. Oggi è stata una giornata un po’particolare. Solita sveglia alle 7, colazione alle 7.30 e tutti pronti per una nuova e faticosa mattinata nei campi. Le facce non promettono niente di buono, ma, straziati dall’eccessiva lontananza dai nostri amati pomodori (ieri mattina siamo rimasti a casa), ci sentiamo tutti carichi. Arrivati al magazzino, Salvatore ci dà una notizia tremenda, infrangendo così i nostri sogni di gloria: non possiamo andare sui campi! Dopo brevi ma intensi minuti di panico totale e di profonda disperazione, ci rassegniamo. Tuttavia, il nostro eroe Salvatore (il nome dice tutto) rasserena gli animi con un’interessante spiegazione e una breve visita all’interno dello stesso magazzino.
La giornata dunque procede all’insegna dell’improvvisazione: ci ritroviamo agli inizi del 1800 nella Real Casina di Caccia di re Ferdinando III di Sicilia, dove veniamo introdotti nelle antiche stanze reali. Affamati e soddisfatti da un pranzo al 100 % siciliano, ci rimettiamo nelle mani dei nostri fantastici coordinatori che ci propongono la visione del documentario Scacco al Re, il quale ricostruisce le fasi della cattura del boss mafioso Provenzano dopo ben 43 anni di latitanza. Siamo stati per ben due ore con il fiato sospeso, ma l’incredibile viene dopo… ripercorriamo a bordo dei nostri pulmini la strada compiuta dai pizzini di Provenzano, grazie ai quali l’11 aprile del 2006 è stata possibile la sua cattura. Il tragitto, fino ad arrivare al suo covo, è stato accompagnato dai racconti di Calogero e Salvatore, i quali riescono sempre a stupirci e in un certo senso a farci vivere nella Corleone di quegli anni. Per concludere questa giornata ci siamo regalati un tramonto con vista del paese e delle colline che lo circondano. Ed eccoci dunque al termine di questa quinta giornata di campo, e forse stiamo iniziando un po’ tutti a conoscere questa realtà, ad affezionarci a questo paese e alle sue storie.
Paola e Gaia.

23 agosto 2013

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