martedì, maggio 14, 2013

Corleone, anche i parlamentari del Megafono-Lista Crocetta a difesa del Punto Nascite

La mozione del Megafono-Lista Crocetta
Adesso ci sono anche l’on. Giovanni Di Giacinto e gli altri parlamentari del gruppo “Il Megafono-Lista Crocetta” al capezzale del Punto Nascita dell’Ospedale di Corleone. Lo scorso 8 maggio, infatti, l’on. Di Giacinto ha partecipato a Corleone alla riunione del “Comitato per l’Ospedale”, assumendo l’impegno – comunica con soddisfazione il sindaco di Corleone Lea Savona - «a presentare alla prossima seduta dell’Ars, prevista per il 10 maggio, un ordine del giorno per richiamare la necessaria attenzione sul problema della chiusura del punto nascita di Corleone.  Non si può pensare, afferma, di risparmiare sulla pelle degli ammalati. Il P.O. dei Bianchi, trovandosi in una vasta zona dell’entroterra, geograficamente disagiata e distante dalle strutture ospedaliere cittadine, presenta tutte le caratteristiche per ottenere la deroga». Insieme alla disponibilità verso le ragioni del Punto Nascita di Corleone assunti dall’on. Pippo Digiacomo (Pd), presidente della VI Commissione, dall’on. Antonello Cracolici, dal sen. Giuseppe Lumia e dallo stesso assessore alla Salute Lucia Borsellino, il sostegno del Megafono, lista espressione del presidente Crocetta, dovrebbe consentire di salvare davvero questa importante struttura a difesa della salute della donna e del bambino.
L’on. Di Giacinto, tra l’altro, ha mantenuto il primo impegno, quello di presentare il 10 maggio la mozione annunciata, che pubblichiamo. E comunque, siccome delle promesse dei politici sono lastricate le vie dell’inferno, prudentemente il “Comitato per l’Ospedale” ha deciso di continuare la mobilitazione per la difesa del punto nascite. Nei prossimi giorni si terrà una seduta congiunta di tutti i consigli comunali e di tutte le amministrazioni della zona per ribadire la necessità di salvare il punto nascita e di potenziare i servizi sanitari. Per quell’occasione verranno invitati l’assessore Borsellino e il presidente Crocetta. 

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