sabato, aprile 20, 2013

LA LETTERA. "Corleone Dialogos" chiede di riunire il Comitato Pro Ospedale

Al Sindaco del Comune di Corleone
Leoluchina Savona
 Al Presidente del Consiglio Comunale di Corleone
Stefano Gambino

Oggetto: Richiesta di convocazione del Comitato Pro Ospedale

L’associazione Corleone Dialogos è stata parte attiva nella formazione del Comitato Pro Ospedale proprio perché ha reputato e reputa indispensabile il coinvolgimento di tutte le realtà del territorio, senza alcuna distinzione di ordine politiche o ideologico, per difendere il nostro ospedale da tutti gli attacchi che nel corso degli ultimi anni ha subito e che continua a subire.
Teniamo in questa premessa a ricordare a tutti che il suddetto comitato è formato, e a nostro avviso deve continuare ad essere formato, dall’amministrazione e dal consiglio comunale di Corleone e dei paesi limitrofi, nonché dai sindacati e da diverse altre realtà associative presenti sul territorio. Con ciò si vuole precisare che le istituzioni comunali di Corleone non sono parte esterna del Comitato Pro Ospedale e che quest’ultimo non nasce come entità esterna alle stesse, ma come mezzo per coinvolgere la società civile nelle attività svolte al fine di salvaguardare il presidio ospedaliero di Corleone. In questo modo sarà possibile rivendicare i nostri anche in merito alla politica regionale e dell’Asp.
Negli ultimi giorni si è appreso che l’approvazione del decreto che prevede le deroghe dei punti nascita con meno di 500 parti non ha visto l’inserimento di quello di Corleone. Purtroppo, anche se da più di un anno questa situazione si profilava come evenienza molto probabile, l’amministrazione comunale non ha sentito la necessità di convocare il Comitato e di fare pressione affinché  il nostro punto nascita fosse inserito nella deroga. Nonostante questa inoperosità dell’amministrazione, quando il decreto è stato approvato Corleone Dialogos, tramite il suo quotidiano online, ha richiesto una riunione immediata del comitato, durante la quale si è deciso di chiedere un incontro con il Presidente della Regione Crocetta, l’assessore Borsellino e la Commissione sanità dell’Assemblea Regionale. Quest’ultima ci ha convocati in data 09-04-2013. Durante quest’ultimo incontro il Sindaco di Corleone Savona e il dott. Musacchia hanno presentato alla Commissione e all’assessore Borsellino le problematiche del nostro territorio. Sarebbe stato auspicabile riflettere sui risultati ottenuti e programmare un incontro con l’assessore in un incontro che coinvolgesse tutte le parti che hanno preso parte alle attività. Tuttavia, ancora una volta, l’amministrazione ha deciso di non tenere in considerazione l’esistenza e l’operato del comitato e ha trattato il problema solo Consiglio Comunale, in maniera  autoreferenziale. In questa sede il Sindaco ha parlato di “contatti personali” con l’assessore. Nello stesso tempo  il decreto è stato rinviato dal ministero alla salute al mittente e quindi si riapre la partita ma ci vuole un’azione energica e forte da parte di tutti e non scatti in avanti isolati. Per tale motivo chiediamo di convocare il Comitato al completo entro sette giorni. Se questo non dovesse avvenire saremmo costretti a prendere atto che l’amministrazione ha intenzione di agire per conto proprio senza l’appoggio della società civile. Questo renderebbe il nostro apporto inutile e saremmo costretti a tirarci indietro. Corleone Dialogos spera di poter continuare a lavorare in sinergia con l’amministrazione per la difesa del punto nascite del nostro paese perché ritiene che l’unione delle forze e delle voci sia l’unico strumento che possa renderci forti.  Azioni unitarie come quella della manifestazione del 2010 (che ha portato in piazza migliaia di cittadini del corleonese) hanno permesso di frenare la volontà politica di chiudere l’Ospedale di Corleone. Pertanto ci auspichiamo di ricevere vostra comunicazione al più presto.

In Fede
Corleone, 19.04.13
Il consiglio direttivo
Cosimo Lo Sciuto

Giuseppe Crapisi

Fabio Esposto Piazza
Vittorio Lanza

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