lunedì, luglio 09, 2012

Gli avvocati: "No alla chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Corleone"


Il tribunale di Corleone
L’Associazione Forense del Corleonese, in persona del Suo Presidente,  Avv. Adriana Di Giorgio,  dei componenti del Suo Direttivo , dei soci tutti, preso atto che il governo intende chiudere le sezioni distaccate dei Tribunali al fine di ridurre le spese di Giustizia, preso atto della conseguente eventualità della chiusura del Tribunale di Corleone, denuncia che tale provvedimento costituisce un grave atto che seppur involontariamente, comunque consapevolmente, si pone in netto contrasto con tutte le azioni già poste in essere ed in atto di lotta alla mafia.

In un territorio già falcidiato dall’assenza dello Stato che ha consentito in modo implicito e comunque consapevole alla mafia di affondare le proprie radici,dove il Tribunale di Corleone è sempre  stato il simbolo della legalità, della lotta alla mafia, dei mattoni collocati da tutti i costruttori della giustizia ed in particolare da coloro che per tale ragione hanno perso la vita, chiudere il Tribunale vuol dire FAVORIRE LA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA, annientare il lavoro fatto da tutte le persone per bene, ridicolizzare anziché valorizzare e comprendere i sacrifici dei martiri dello Stato.
L’ASSOCIAZIONE COMUNICA FORMALMENTE CHE L’ANNUNCIATA CHIUSURA DEL Tribunale di Corleone, le cui spese peraltro gravano solo ed esclusivamente sul Comune di Corleone, quale ente proprietario dell’edificio,  costituisce un gravissimo allarme sociale e CHIEDE L’IMMEDIATA REVOCA di tale provvedimento.
 Aderisce  all’iniziativa diretta a contrastare tale scelta governativa , il Comune di Corleone in persona del Suo Sindaco Dott.ssa  Lea Savona e del Suo Consulente legale Avv. Pierfranco Puccio.
L’Associazione degli avvocati di Corleone ed il Sindaco del comune di Corleone  comunicheranno tutte le iniziative che verranno intraprese a tutela e a salvaguardia del Tribunale di Corleone e allertano sin d’ora  le istituzione ed i comuni del circondario interessati.

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