venerdì, luglio 27, 2012

Con Luigi de Magistris a sostegno del giudice Roberto Scarpinato


Luigi de Magistris
Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario! Condivido pienamente l’iniziativa lanciata dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris a sostegno del procuratore generale Roberto Scarpinato, magistrato antimafia, finito nel “mirino” del CSM per le parole contenute nella lettera dedicata a Paolo Borsellino in occasione della cerimonia di commemorazione del 19 luglio scorso in via D’Amelio, organizzata dalla famiglia Borsellino e dal Movimento delle Agende Rosse. Chi condivide, invii un commento a questo articolo (Dino Paternostro)
L'appello di Luigi de Magistris: “Sarebbe bello se tutte le cittadine e tutti i cittadini che vogliono
la verità sulle stragi e la trattativa sottoscrivessero il discorso tenuto dal pg di Caltanissetta, Roberto Scarpinato, a via d’Amelio il 19 luglio. Io lo sottoscrivo. Ero presente e posso dire che è stato un discorso vero, forte e commovente. Scarpinato ha ricordato l’esistenza di pezzi deviati delle istituzioni, nel passato e nel presente, che a parole celebrano l’antimafia, salvo poi smentirla nei fatti con comportamenti torbidi e vergognosi. Stiamo parlando del motivo per cui Paolo Borsellino è stato ucciso: l’opposizione alla deviazione di una parte dello Stato che scelse di trattare con la mafia. Ieri come oggi, allora, deve restare alta la guardia da parte della società civile per vigilare sulla democrazia e la giustizia”. Luigi De Magistris

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