martedì, novembre 22, 2011

Cresce la paura-maltempo a Messina

MESSINA - Vento forte e pioggia continuano a flagellare Messina e provincia da questa mattina. Allagamenti e piccole frane si sono verificate a Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e Terme Vigliatore. Nella città dello Stretto nei pressi degli approdi della Caronte Tourist onde alte diversi metri hanno reso difficoltoso l'attracco delle navi. La statale 113 è provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni al km 40,4, in corrispondenza di Merì, e al km 49,3 in corrispondenza di Castroreale Terme, in provincia di Messina, per allagamento. Il personale dell'Anas è al lavoro per ripristinare al più presto la circolazione in entrambi i sensi marcia. Allagamenti anche ad Olivarella e Terme Vigliatore.
BARCELLONA, ESONDA IL TORRENTE LONGANO
A MILAZZO OSPEDALE ALLAGATO - A Milazzo allagato in parte l'ospedale cittadino e a Castroreale problemi per la viabilità con strade inagibili. Chiusa anche la A20 Messina Palermo in entrambe le direzioni nel tratto tra lo svincolo di Milazzo e quello di Barcellona Pozzo di Gotto per smottamenti. Il sindaco di Barcellona, Candeloro Nania, ha invitato la cittadinanza a non uscire da casa.
IN DUEMILA SENZA LUCE - Il maltempo ha causato in diversi Comuni guasti anche alla rete elettrica. La situazione più critica si è verificata a Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e S.Filippo del Mela, dove le abbondanti piogge hanno provocato l'allagamento di oltre una decina di cabine elettriche, lasciando senza energia circa tremila utenti. L'intervento dei tecnici dell'Enel ha consentito, nel giro di qualche ora, di restituire elettricità a un migliaio di clienti attraverso altre linee presenti nell'area.
TRENI BLOCCATI - Dalle 10.55 di stamattina i treni sono bloccati fra Pace del Mela e Milazzo, in provincia di Messina, a causa delle forti piogge di stanotte. I passeggeri vengono trasportati a bordo di minibus verso le rispettive destinazioni, mentre squadre di tecnici della Rete ferroviaria italiana sono al lavoro per ripristinare il servizio.
A MESSINA CHIUSE SCUOLE E UNIVERSITA' - Oggi per l'allerta maltempo il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, ha disposto la chiusura di tutte le scuole della città. Stesso provvedimento adottato dall'Università di Messina che ha sospeso tutte le attività didattiche in tutte le strutture dell'Ateneo.
ANCHE A FIUMEFREDDO - Scuole chiuse anche a Fiumefreddo di Sicilia, in provincia di Catania. Lo ha deciso nella tarda serata di ieri il sindaco Sebastiano Nucifora. "Stiamo attendendo eventuali sviluppi - ha detto Nucifora - per estendere eventualmente il provvedimento anche per la giornata di domani". Alle buone condizioni meteo di domani mattina è legato l'avvio dei lavori per la pulizia e lo spurgo di caditoie e pozzetti del paese.
EOLIE ISOLATE - Eolie isolate a causa del maltempo. Il mare ha infatti raggiunto anche forza 7 per le forti raffiche di vento provenienti da Est-Sud-Est. I collegamenti marittimi con gli Aliscafi e i traghetti della Siremar, Ustica Lines e Ngi, sono sospesi. Disagi a Milazzo dove sono rimasti bloccati i tanti pendolari (soprattutto docenti delle scuole e impiegati degli uffici pubblici) e i camion carichi di derrate alimentari. Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi sono isolate da ieri pomeriggio. Le condizioni meteo dovrebbero migliorare in serata.
LE PREVISIONI - Proprio ieri la Protezione civile aveva emesso una nuova allerta meteo che prevede temporali sulle isole maggiori nelle prossime ore 24 ore. Gli esperti prevedono precipitazioni localmente anche molto intensi, accompagnate da fulmini e forti raffiche di vento, prima sulla Sardegna meridionale e orientale e successivamente anche sulla Sicilia. I venti, con raffiche di burrasca, si andranno intensificando dal pomeriggio di oggi, e per le successive 24-30 ore, su entrambe le isole maggiori. Si prevedono, inoltre, possibili mareggiate lungo le coste esposte.
- A Barcellona è esondato il torrente Longano e 50 famiglie sono isolate nella frazione di Migliardo Gala. E' crollato un ponte di modeste dimensioni che collega Calderà e Spinesante, zone di villeggiatura, e ha ceduto il controsoffitto di un'aula dell'istituto industriale. Intanto nove disabili e due operatori si trovano bloccati al primo piano di una comunità di contrada Oreto, al confine tra Barcellona Pozzo di Gotto e Merì. Il piano terra dell'edificio, dove si trovano medicine e viveri, è allagato.

Nessun commento: