Niente di nuovo, sembrerebbe a prima vista. Se non fosse che l’iniziativa non nasce dalla vanità di qualche assessore amante della propria voce, ma dalla semplice volontà di alcune professioniste che, libere da ogni vessillo politico, hanno scelto di confrontarsi apertamente sul loro ruolo nella società attuale. Se non fosse che l’immagine femminile più frequente sui mass media oggi è deformata in uno stereotipo volgare ad uso e consumo di un voyeurismo ipocritamente finto erotico. Se non fosse che la tavola rotonda non si svolge in una cattedratica aula di università cittadina, ma in un teatro di provincia, in un sabato pomeriggio di fine inverno. La Compagnia delle Donne prova così, con la semplicità delle parole e la forza delle idee a contrastare un abuso che troppo spesso, ad ogni età, ad ogni latitudine e livello sociale, colpisce la donna, cercando di soggiogarne la fierezza e la dignità. L’invito, aperto a tutti, è per sabato 12 marzo 2011, alle ore 18.00 presso il teatro comunale di Bisacquino (PA).
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