martedì, gennaio 05, 2010

Prizzi, continua la tradizione del presepe vivente

Dal 24 Dicembre al 6 Gennaio è possibile rivivere a Prizzi per il terzo anno consecutivo le atmosfere natalizie e ritrovarsi in uno scenario che rievoca la Betlemme di Gesù. Il presepe vivente che viene ricreato vuol rappresentare non solo la nascita di Gesù Bambino, ma anche la vita contadina che si svolgeva a Prizzi negli anni Quaranta. Per rendere viva e vera quella realtà agli occhi di coloro che si apprestano a visitarlo, vengono utilizzati strumenti e attrezzi dell’epoca. Il lungo percorso, situato nella parte più antica del paese, si snoda tra vie tortuose e caratteristiche, lastricate in pietra e con ripide scalinate dove vengono proposte scene di arti e mestieri animate da figuranti in costumi d’epoca: il fabbro che batte il martello sull’incudine, le donne che lavorano al telaio e impastano la pasta e il pane, la famiglia contadina che si ritrova intorno al focolare, il pastore che prepara il formaggio e la ricotta, la lavandaia, il falegname, ecc…. A chiudere l’intero percorso è naturalmente la grotta, dove vi si trova il Bambin Gesù con Maria e Giuseppe e dove si rivive l’essenza e lo spirito del Natale. A rendere l’atmosfera magica contribuisce il buio, che viene rischiarato solo da lucerne e fiaccole. Il presepe vivente di Prizzi è unico tra le innumerevoli rappresentazioni in Sicilia, poiché accoglie il visitatore a 1045 metri di altezza. Lo scenario viene poi arricchito con musiche, luminarie e rappresentazioni folkloristiche. Durante il percorso è prevista anche la degustazione di prodotti tipici locali.
Maura Tuzzolino

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che a Prizzi regni sovrano il solito atteggiamento di esterofilia, poichè si preferisce postare un articolo su questo sito, anzichè su quelli nostrani! Senza nulla togliere a cittanuovecorleone, penso che questo breve commento sarebbe stato opportuno pubblicarlo anche sui siti locali che operano a Prizzi. Siamo sempre alle solite...! Il Presepe vivente è una cosa che riguarda Prizzi e sicuramente troverebbe più lettori interessati sui siti locali anzichè su quelli non prizzesi. Ma tanto ognuno fa come gli pare...!

PRIZZESE.

MARIO ha detto...

siamo ormai nel 2010, si parla di globbalizzaziuone, di rapporti internazionali, di exstraterrestri
e chi ne vha piu' ne metta intanto a prizzivigge il tradizionalismo:
sito nostrani, ilk presepe riuguarda prizzi, siti non prizzesi etc. Guardate che ilmondo non finisce a prizzi!!!!!!