domenica, marzo 29, 2009

28 marzo 1945: a Corleone (Palermo) viene ucciso Calogero Comajanni.

Aveva denunciato un furto commesso da Luciano Liggio. Questo assassinio segna l'avvio della carriera criminale di Luciano Liggio, uno dei mafiosi più feroci che assumerà sempre più un ruolo di comando compiendo una serie di delitti regolarmente impuniti tra cui l'omicidio del sindacalista Placido Rizzotto. Liggio sarà a lungo latitante e nel 1969 verrà finalmente condannato all'ergastolo per l'assassinio del capomafia Michele Navarra.
Dall' Agenda dell'Antimafia edita dal Centro Siciliano di Documentazione "Giuseppe Impastato" di Palermo con l'adesione dell'Arci Sicilia

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