venerdì, gennaio 09, 2009

Gaza, la morale dei cacciabombardieri...

LETTERA DA RAMALLAH
di Mustafa Barghouthi

... non era un assedio dunque, ma una forma di pace, quel campo di concentramento falciato dalla fame e dalla sete ... muore di guerra o di pace, chi muore perché manca l'elettricità in sala operatoria? ... i bambini consumati dalla malnutrizione, a quale conto si addebitano? ... la quarta potenza militare al mondo, i suoi muscoli nucleari contro razzi di latta, e cartapesta e disperazione ... se l'obiettivo è sradicare Hamas, tutto questo rafforza Hamas ... non è il fondamentalismo, a essere bombardato in questo momento, ma tutto quello che qui si oppone al fondamentalismo ... non è un attacco contro il terrorismo, questo, ma contro l'altra Palestina, terza e diversa, mentre schiva missili stretta tra la complicità di Fatah e la miopia di Hamas ... non è un attacco contro il terrorismo, questo, ma contro l'altro Israele, terzo e diverso, mentre schiva il pensiero unico stretto tra la complicità della sinistra e la miopia della destra ... offrite aiuti umanitari; ma non siamo mendicanti, vogliamo dignità, libertà, frontiere aperte; non chiediamo favori, rivendichiamo diritti ... chi è più antisemita, chi ha viziato Israele passo a passo per sessant'anni, fino a sfigurarlo nel paese più pericoloso al mondo per gli ebrei, o chi lo avverte che un Muro marca un ghetto da entrambi i lati? ...qualcuno si sentì berlinese, davanti a un altro Muro. Quanti altri morti, per sentirvi cittadini di Gaza? ... LEGGI TUTTO

Nessun commento: