lunedì, marzo 03, 2008

Prizzi ha onorato la memoria di Nicolò Alongi e Giovanni Orcel

L’ultima volta che Prizzi ha parlato di Nicolò Alongi risale al 1997, undici anni fa. Allora, l’amministrazione comunale (progressista) guidata da Mimmo Cannariato presentò il libro-biografia del capo contadino (assassinato dalla mafia il 29.2.1920) scritto dal prof. Giuseppe Carlo Marino. E nell’occasione furono realizzati anche due busti in bronzo: uno dedicato ad Alongi e l’altro al suo allievo Giuseppe Rumore (pure lui assassinato dalla mafia nel settembre 1919). E c’è voluta un’altra amministrazione “progressista” affinché Prizzi riparlasse di Alongi. Sabato pomeriggio, infatti, nell’auditorium dell’Istituto per geometri, si è svolta una splendida iniziativa per ricordare sia Nicolò Alongi (era l’88° anniversario della morte), sia il suo amico e compagno palermitano Giovanni Orcel, segretario degli operai metalmeccanici della Palermo di inizio Novecento. Il “pretesto” è stato la presentazione del libro di G. Abbagnato su Orcel.
Una iniziativa voluta dall’amministrazione comunale (in particolare, dall’assessore alla P.I. Rosetta Faragi, che si è impegnata tanto per la sua riuscita) e dalle scuole di Prizzi. Infatti, sono stati bravi e commoventi gli alunni che hanno cantato e recitato, insieme alla stessa prof.ssa Faragi, alla prof.ssa Anna Pecoraro e alle due dirigenti scolastiche. Poi il saluto del sindaco Nino Garofano, e la presentazione del libro, da parte di Umberto Santino, presidente del Centro Impastato, di Dino Paternostro, segretario della Cgil di Corleone, di Carmelo Fucarino, storico prizzese, e dell’autore Giovanni Abbagnato.
3 marzo 2008

1 commento:

Sharina Smith ha detto...

I am a grand-daughter of Nicolo Alongi. My father was his son George who came to the U.S. shortly after Nicolo's death. I would like to find my father's family and how to reach them in Sicily. Any leads? e-mail to sharina_home@yahoo.com.
Thank you!